Proposte educative e didattiche

ANNO SCOLASTICO 2017-2018

Pellegrinaggio alla Basilica di Santa Maria delle Grazie 


Nella bellissima giornata di sole di venerdì 11 maggio, i ragazzi delle nostre classi seconde hanno rievocato l'esperienza del pellegrinaggio, in chiave religiosa, storica e culturale, raggiungendo a piedi, lungo l'argine del canale Bisatto, la Basilica di Santa Maria delle Grazie di Este. 

Una mattinata scandita da momenti di riflessione e di condivisione, ritmata da voci, sorrisi e canzoni!

La pratica del pellegrinaggio, nel corso della storia, ha favorito lo scambio di culture e reso più vicine tra loro le diverse popolazioni, contribuendo ad amalgamare i popoli europei.
E' un'esperienza che troviamo in tutte le Grandi Religioni, in alcune di esse è obbligatorio almeno una volta nella vita.
Sulla scia del cammino dei grandi pellegrini, che nel Medioevo avevano come meta Gerusalemme, Roma e Santiago de Compostela, anche gli alunni di seconda, con i loro compagni del Plesso Zanellato, si sono messi in cammino, con il desiderio accrescere il loro amore per la vita e per il mondo.










Una classe virtuale? Sì, grazie!
Anche quest'anno il nostro plesso ha deciso di sfruttare l'opportunità rappresentata dalla piattaforma online gratuita moodle, cui l'Istituto ha aderito. 

Lo spazio virtuale permette di arricchire la nostra didattica tramite la condivisione di contenuti di approfondimento e lo svolgimento delle lezioni in modalità capovolta, per innescare una virtuosa continuità didattica tra l'ambiente scolastico e quello domestico.



Sabato 28 ottobre 2017: rievocazione "Monselice al tempo della Grande Guerra"
I nostri ragazzi di classe terza hanno accolto con entusiasmo l'opportunità di partecipare alla rievocazione "Monselice al tempo della Grande Guerra", curata dall'Associazione Nazionale Marinai d'Italia, presso Cà Marcello. I ragazzi hanno assistito all'allestimento didattico di un campo italiano e di un campo austroungarico, per meglio comprendere la situazione dei militari al tempo dei combattimenti. Un'occasione, nella commemorazione del centenario dell'evento, per attualizzare la tragica esperienza che ha segnato la nostra storia e per riflettere sui tanti conflitti che ancora devastano le nostre società.





ANNO 2016-2017


Progetto Palcoscuola - Bando Attivamente 2016
Ecco i ragazzi di 3^C sorpresi durante le prove per la messa in scena di un fantasy da loro ideato... 


Pellegrinaggio 
Il pellegrinaggio alla basilica delle Grazie di Este: un appuntamento primaverile consueto per le nostre classi, che ripercorrono il significato del cammino come "viaggio di scoperta", in prospettiva storica e spirituale, lungo il percorso, scandito da tappe di riflessione, che da Monselice, lungo l'argine del canale Bisatto, giunge a Este.



Bullismo e cyberbullismo: incontri interessanti...
Nell’ambito delle attività di prevenzione del bullismo e del cyber-bullismo messe in atto come ogni anno dalla scuola, mercoledì 29 marzo le classi seconde e terze del plesso Guinizelli hanno incontrato il Maresciallo Stefano Costa della Guardia di Finanza di Venezia.

Secondo le riflessioni di alcuni ragazzi, la rete è una realtà virtuale sempre più utilizzata da adulti e minori che permette di interagire senza limitazioni con il mondo intero, anche se spesso viene usata con poca prudenza e in modo improprio. E’ stato proprio questo l’argomento dell’ incontro, una lezione interattiva tenuta con molta competenza, nel corso della quale i ragazzi sono stati informati, attraverso linguaggi e modalità a loro molto familiari, delle potenzialità e dei pericoli della rete internet.

Per tutti l’incontro è stata un’esperienza molto istruttiva e coinvolgente che ha contribuito ad avvicinare ragazzi e genitori, come auspicato dall’esperto, nell’uso consapevole delle nuove tecnologie.



7 febbraio 2017: alcune delle foto scattate nelle nostre classi in occasione della...


Grazie a tutti i nostri ragazzi, che hanno aderito con entusiasmo, e agli insegnanti, che stanno continuando i momenti di confronto sulla tematica del bullismo e del cyberbullismo!







23-28 gennaio 2017: LA SETTIMANA DELL'USO CONSAPEVOLE DEL CELLULARE 

Questa settimana, tutte le classi del plesso Guinizelli sono state impegnate in questo progetto interdisciplinare per sensibilizzare  gli alunni all'uso consapevole del cellulare.

Dedicare una settimana a parlare, fare disegni, raccogliere informazioni, interviste "ai e tra i ragazzi" ….. interventi su questa  tematica.
E' stato predisposto un cartellone in ogni classe sul quale è stato  possibile scrivere, incollare e aggiungere dei semplici materiali  che gli alunni hanno prodotto.
Ciascun insegnante si è  dedicato all’argomento, coinvolgendo da più fronti le classi nell’iniziativa.



ANNO 2015-2016

MOSTRE in Villa Pisani
Gli Ebrei a Monselice e in Padovanabassa

Il I febbraio la classe IIIC si è recata a Villa Pisani per fruire della mostra sulle deportazioni degli Ebrei a Monselice e nella Padovana Bassa.

Guidati dal prof. Valandro e dalla curatrice della mostra, abbiamo colto la particolarità della mostra stessa ed il messaggio che maggiormente colpisce:

la contestualizzandone ai nostri territori di un fenomeno storico solo apparentemente lontano da noi nel tempo e nello spazio.

Con la mostra abbiamo potuto osservare la Monselice ebraica e capire quanta sia stata la sofferenza per degli errori umani anche nei nostri luoghi.


ANNO 2014-2015
25 03 2015  Internet: uso ed abuso
Incontro con il Maresciallo Costa della G.F. 
Le classi I hanno partecipato ad un'interessante comunicazione tenuta dal Maresciallo Costa sull'uso di Internet e sul mondo dei social networks.
Chiara, sintetica, utilissima per tutti gli esempi riportati,
la comunicazione si è svolta in due ore trascorse ascoltando, vedendo filmati e presentazioni, intervenendo con domande. 

L'ALTRA SOCIETA'
La prof.ssa Paola Tietto con la classe IIIB svolgerà  nel I e II quadrimestre
il percorso didattico "L'ALTRA Società":
Incontri mirati a sensibilizzare i giovani all’apertura inter-culturale e alle problematiche sociali del nostro tempo con particolare attenzione ad emarginati, poveri, esclusi.

1.   Conoscenza del commercio equo-solidale e delle condizioni di sfruttamento di bambini e poveri del Terzo Mondo.

2.   Dialogo con genitori di bambini adottati che hanno vissuto negli orfanatrofi (procedure di adozione, apertura all’amore di bambini svantaggiati)

3.   Testimonianza di volontari che incontrano prostitute, accattoni e tossico-dipendenti, aiutandoli, attraverso il dialogo e la presenza, ad uscire dal tunnel dell’isolamento e dello sfruttamento.

4.   Incontro con medici operosi come volontari in Africa.

5.   Dialogo e dibattito con un detenuto in regime di semi-libertà (conoscere i rischi e danni della scelta di condurre una vita ai margini della legalità).


TEATRO A SCUOLA: Bertoldo alla corte del 
re
In occasione degli incontri di Continuità con la Primaria  e delle attività di presentazione della scuola  giovedì 11 dicembre e sabato 10 gennaio per i genitori della classe,
è stata rappresentata dai ragazzi della II A una commedia- farsa di ispirazione medioevale interpretata con molto talento dai giovani attori.

 Bertoldo rappresenta un esempio di saggezza popolare e di arguta irriverenza nei confronti dell’autorità che entusiasma ancora i ragazzi.
Ecco alcuni commenti dei presenti: “E’ stata molto avvincente e divertente anche perché gli attori si sono impegnati molto e hanno recitato in rima: che bravi!”“Sembrava di stare a teatro. Sono stati bravissimi sia gli attori, sia le professoresse. Bellissimo!”; “Gli attori erano attenti alle battute, hanno scandito bene la loro parte, quindi è risultato uno spettacolo emozionante, molto divertente, complimenti a tutti”.

 E’ stato un momento di divertimento e di incontro per tutti.”



ANNO 2013-2014

10  02  2014 La CLASSE 3D alla GIORNATA DEL RICORDO


Il 10 febbraio è la giornata che celebra e ricorda i numerosi italiani dell’Istria che i soldati di Tito uccisero nelle foibe, cavità profonde del Carso nelle quali venivano gettati crudelmente migliaia di italiani innocenti accusati di essere fascisti, e che prima di essere gettati in questi pozzi naturali venivano crudelmente torturati.
Durante questa commemorazione, svoltasi nella sala consigliare, ci hanno spiegato cosa sono le “foibe”e hanno rievocato fatti che erano stati quasi dimenticati.
Sono state lette delle testimonianze di sopravvissuti dall’attore Fabio Gemo accompagnate da un sottofondo musicale, composto per l’occasione.
In particolare viene riportata quella di Corinna, un’ insegnante della scuola  primaria di Monselice deceduta pochi anni fa, la quale ci tiene a far sapere che oltre al massacro degli ebrei, vennero uccisi ingiustamente anche numerosi italiani che non avevano colpa: si parla di un’altra vera e propria pulizia etnica.
Oltre a testimonianze scritte, tre signore profughe dell’Istria, hanno raccontato la loro storia e di come hanno dovuto abbandonare la loro terra e i loro cari per sfuggire alle persecuzioni .
E’ stata per noi un’occasione per conoscere episodi importanti della nostra storia attraverso la testimonianza diretta dei  loro protagonisti.
                                                     Le alunne e  gli alunni della III D



 06 02 2014  INCONTRO CON FRANCO PERLASCA

Giovedì 6 febbraio, presso la sede della “Zanellato”, si è svolto un incontro molto interessante dal punto di vista storico e toccante dal lato umano, che ha visto come protagonista Franco Perlasca figlio di Giorgio, che con il suo intervento  è riuscito a salvare ,in Ungheria, migliaia di ebrei dalla persecuzione nazista.
 La sala era piena di persone che sono intervenute con molte domande, tra queste anche diversi alunni della scuola secondaria di I grado “Guinizelli” accompagnati dai loro genitori. 
Il messaggio di Franco è semplice quanto impegnativo : non bisogna cedere alla “banalità del male”che porta solo indifferenza anche nei confronti delle più atroci crudeltà, ma esercitare la “normalità del bene” che rende qualsiasi  persona  capace di grandi gesti. 
Si ringraziano per questa opportunità singolare la signora Monica Buson del Comitato genitori, la Dirigente scolastica della “Zanellato” e le ragazze che hanno preparato e suonato brani della tradizione ebraica. 
Si ricorda che al Parco Buzzacarini  l’ENARS inaugurerà un giardino botanico in onore di Giorgio Perlasca.


GIORNATA DELLA MEMORIA
Oggi, 27 Gennaio 2014 , Giornata della Memoria, abbiamo ricordato le vittime della Shoah come pure i “Giusti tra le nazioni”, ossia i non ebrei che si sono impegnati a soccorrere gli ebrei perseguitati.
Ci siamo soffermati, in particolare, sulla figura  di Primo Levi, sopravvissuto all’inferno del Lager, che scrisse “Se questo è un uomo”(1958) e “La tregua” (1965).
Nell’intervista di Enzo Biagi, Levi racconta come l’ esperienza nel lager gli avesse insegnato molte cose perché era stata la sua seconda università, quella vera.
Il lager lo aveva  maturato, non durante ma dopo, pensando a tutto quello che aveva vissuto. Sostiene infine di aver imparato che non bisogna mai nascondersi per non guardare in faccia la realtà e si deve sempre trovare la forza per pensare.
                                                                       Classe III C
 










PER RICORDARE IL DISASTRO DEL VAJONT


Erano le 22:39 del 9 ottobre 1963 quando il Monte Toc crollò in un lago troppo pieno. Un'onda gigantesca si riversò sui paesi di  Erto e Casso. Un'altra superò la diga e giunse a Longarone, ingrossata di rocce, tronchi e resti delle abitazioni. Morirono quasi duemila persone in solo quattro minuti.

Per molto tempo il Vajont è rimasto un ricordo e solo negli ultimi anni se ne è tornati a parlare, grazie soprattutto allo spettacolo di Marco Paolini.

Per ricordare il disastro, noi delle Classi terze della Scuola Secondaria di I grado “G.Guinizelli” abbiamo incontrato il signor Rizzo, un alpino che ha prestato soccorso la mattinata del 10 ottobre.

Ci ha raccontato che la società che aveva costruito la diga Vajont aveva tenuto nascosti i risultati delle indagini sul territorio e aveva continuato a riempire il lago, nonostante le proteste degli abitanti e i segni di cedimento della montagna.

Noi abbiamo compreso quanto siano state generose tutte quelle persone come il signor Rizzo che parteciparono al recupero delle salme, prestarono soccorso al territorio devastato e soprattutto confortarono e aiutarono i pochi superstiti senza mai chiedere nulla in cambio.

                                                               CLASSI 3A  3C  3D

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